domenica 24 febbraio 2013

"PERCHE' CI SIAMO LASCIATI - Inventario di un amore"

Carissimi lettori,
oggi vogliamo trattare un tema che per molti aspetti, prima o poi, arriva a scombussolare la vita di ognuno di noi.......quello dell' innamoramento !!!
Bambini/e, ragazzi/e, adulti, anziani/e con il cuore sempre giovane (inclusi coloro che affermando di avere un "cuore di pietra" sanno di mentire!! ) hanno sperimentato almeno una volta nella vita lo sfarfallio vorticoso che entra a tradimento nello stomaco...e che fa passare nottate a fantasticare sul nostro o la nostra amata!
L'adolescenza sembra essere proprio il periodo preferito da questi lepidotteri per trovare asilo nelle nostre giovani membra.....


Guance rossastre che sembrano prendere fuoco alla visione del viso amato, mani che si intrecciano tra loro e nasi che si sfiorano mentre ci si perde occhi negli occhi......ahhhh l'amore!!!!!!




In libreria abbiamo avuto la bella sorpresa di sfogliare e leggere un romanzo che parla ai ragazzi proprio di come si manifesti questo sentimento universale.

"PERCHE' CI SIAMO LASCIATI -Inventario di un amore" di : Handler D. con tavole di Kalman M. 
Ed. Salani



In questo delizioso racconto si mescolano e si sciolgono i cuori di due giovani ragazzini : Min (diminutivo di Minerva) ed Ed.
Entrambi i protagonisti sono alle prime armi ed alla prima vera "cotta" per qualcuno (che non sia la popstar appesa in cameretta)!!!
 
Min ed Ed si incontrano ad una festa, vanno al cinema insieme, seguono un'anziana signora, condividono una stanza in un motel e si spezzeranno i cuori a vicenda!
Il filo narrativo è coinvolgente, divertente ed a tratti sembra di leggere un diario scritto proprio da noi stessi!


"Ci vediamo lunedì!" hai gridato, come se ti fossi appena reso conto di che giorno fosse. Pensavamo di avere tempo. Ti ho fatto un cenno, ma non sono riuscita a rispondere, perchè finalmente mi stavo lasciando andare a quell'immenso sorriso che avevo trattenuto per tutto il pomeriggio, tutta le sera, ogni secondo di ogni minuto con te, Ed. Mi sa che ti amavo già allora. Condannata, come un bicchiere che si sa prima o poi andrà in frantumi, come un paio di scarpe che si consuma in tempo zero, una camicia nuova che in un attimo riduci da schifo. Il primo appuntamento: cosa potevo fare con il mio stupido cuore e il brivido di quel ci vediamo lunedì? pensando che c'era tempo, un sacco di tempo, per vedere le foto che avevamo fatto. Invece non le abbiamo mai sviluppate. E' rimasto tutto nel rullino, tutta la storia buttata dentro una scatola prima che avessimo modo di sapere che cosa fosse, ed è per questo che ci siamo lasciati....

E' solo una scatola di ricordi, eppure sarà da questa che tutto ha inizio ed è a questa che il romanzo ritornerà per concludersi.
L'autore, attraverso le parole di Min, ci lascia sbirciare tra gli scontrini da lei conservati come cimeli, ci racconta tramite il biglietto del cinema (mai gettato) di quando grazie a quel film Ed le stringe per la prima volta le mani, ci intenerisce grazie alla carrellata di bustine di zucchero prelevate dal loro bar preferito.
Il ruolo centrale della narrazione è rivestito da una macchina fotografica e dal suo contenuto che non verrà mai sviluppato dalla camera oscura.
Quasi a voler nascondere al lettore per pudore l'aspetto più frivolo e trasognante del loro rapporto, Min non ci svelerà il contenuto delle fotografie, ma lascierà al lettore piena immaginazione...
Le immagini del loro amore sembrano pertanto svanire e ricomparire come in uno scatto delle più datate Polaroid...dove la parte più interessante è l'attesa nel veder piano piano apparire dal nulla il soggetto immortalato!

Lo stile letterario è veloce, dinamico, ma ricco di pensieri profondi e timidi sogni.
L'autore Daniel Handler altro non è che il famosissimo Lemony Snicket, autore di Una serie di sfortunati eventi.
Scrittore, sceneggiatore e fisarmonicista afferma di essere stato scaricato almeno tre volte alle superiori.



La vicenda è narrata con un tono confidenziale verso il lettore e ne cattura immediatamente l'interesse grazie anche alle tavole dell'illustratrice Maira Kalman.

Maira ha scritto e illustrato molti libri ( purtroppo molti inediti nel mercato editoriale italiano!).
Ha disegnato diverse copertine per The New Yorker e ha curato due blog illustrati per il New York Times.
Il primo ragazzo che le spezzò il cuore al liceo assomigliava a Bob Dylan, il secondo a Leonard Cohen.


IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI....
E
 NEMMENO LA PRIMA VOLTA CHE
L'AMORE FINISCE!



Nessun commento:

Posta un commento